RASSEGNA STAMPA
Pascal Blanchard
Nicolas Bancel
Gilles Boetsch
Eric Deroo (a cura di)
Eric Deroo (a cura di)
Zoo umani
Dalla Venere ottentotta ai reality show
 
pp. 234
€ 17,00
isbn 88-87009-41-4

Il libro
Simboli dell'epoca coloniale, gli "zoo umani" sono stati completamente rimossi dalla nostra memoria collettiva. Tuttavia, le esibizioni dell'esotico sono state in Occidente una tappa fondamentale del passaggio da un "razzismo scientifico" a un "razzismo popolare". A partire dall'inizio del xix secolo, cioè con l'esibizione in Europa della Venere ottentotta, esse hanno interessato milioni di spettatori, da Parigi ad Amburgo, da Londra a New York, da Mosca a Milano. In queste esibizioni "antropozoologiche", individui "esotici" mescolati a bestie selvagge venivano messi in scena dietro sbarre e cancelli. Legittimiate dalla scienza, esse costituivano la prova evidente dello scarto tra discorso e pratica al tempo della costituzione degli imperi. Valutati dagli scienziati, sfruttati nei cabaret, utilizzati nelle esposizioni ufficiali, uomini, donne e bambini provenienti dalle colonie diventavano i figuranti di un immaginario e di una storia che non erano i loro. Prima opera di sintesi sull'argomento, Zoo umani mette in prospettiva la "spettacolarizzazione" dell'Altro - di cui i reality show costituiscono l'ultima trasformazione -, all'origine di molti degli stereotipi attuali. La posta in gioco di quest'opera è quella di capire la costruzione dell'identità occidentale.

Gli autori
I curatori

Yann Ardagna, Nicolas bancel, Pascal Blanchard, Gilles Boétsch, Robert Bogdan, raymond Corbey, Eric Deroo, Trançois-Xavier Fauvelle Aymar, Rosemarie Garland-thomson, herman Lebovic, sandrine Lemaire, Philippe Liotard, Johon Mackenzie, Roslyn Poignant, Benjamin Reiss, Robert W: Rydell, William H. Schneider, Oliver Sirost, Hilke Tode- Arora

Indice del volume

Introduzione
Zoo umani: tra mito e realtà
di Nicolas Bancel, Pascal Blanchard, Gilles Boëtsch, Éric Deroo, Sandrine Lemaire

Parte prima: Origini. Il fascino per il selvaggio
Dal prodigio all'errore: i mostri dall'antichità ai nostri giorni
di Rosemarie Garland-Thomson
P.T. Barnum, Joice Heth e la nascita degli spettacoli "razziali"
di Benjamin Reiss
La messa in scena dell'esotico
di Robert Bogdan
Gli zoo umani: il passaggio da un "razzismo scientifico" a un "razzismo popolare e coloniale" in Occidente
di Pascal Blanchard, Nicolas Bancel e Sandrine Lemaire
Hagenbeck e le tournés europee: l'elaborazione dello zoo umano
di Hilke Thode-Arora
Le esposizioni etnografiche del Giardino zoologico d'acclimatazione
di William H. Schneider

Parte seconda: Gerarchie. La costruzione del selvaggio
Vetrine etnografiche: il racconto e lo sguardo
di Raymond Corbey
Gli Aborigeni: "selvaggi di professione" e vite prigioniere
di Roslyn Poignant
I Khoisan: tra scienza e spettacolo
di François-Xavier Fauvelle-Aymar
Le esposizioni imperiali in Gran Bretagna
di John MacKenzie
Africani in America: i villaggi africani nelle esposizioni internazionali americane (1893-1901)
di Robert Rydell
Dal "selvaggio" esibito all'"indigeno" addomesticato
di Sandrine Lemaire

Parte terza; Ideologie. La strumentalizzazione del selvaggio
Zoo umani: il "selvaggio" e l'antropologo
di Gilles Boëtsch e Yann Ardagna
Gli zoo dell'Esposizione coloniale internazionale di Parigi nel 1931
di Herman Lebovics
Il cinema guardiano dello zoo
di Éric Deroo
Il corpo dell'Altro: una nuova economia dello sguardo
di Nicolas Bancel e Olivier Sirost
Dagli zoo umani agli stadi: lo spettacolo dei corpi
di Philippe Liotard
Conclusioni: Gli zoo umani oggi?
di Pascal Blanchard

Bibliografia generale
Presentazione degli autori



Tutti i diritti riservati. Copyright © 2005 ombre corte edizioni
Via Alessandro Poerio, 9 - 37124 Verona - Tel. e Fax 045 8301735