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La sfida del cambiamento climatico

pp. 167
Anno 2021 (25 febbraio)
ISBN 9788869481802

15,00 

descrizione

Dipesh Chakrabarty
La sfida del cambiamento climatico
Globalizzazione e Antropocene
Prefazione e cura di Girolamo De Michele
Traduzione Carlotta De Michele

Il concetto di Antropocene, nato all’interno delle scienze naturali, designa l’epoca nella quale l’essere umano come specie è in condizione di incidere, con le sue pratiche, sull’ecosistema globale. Dopo la rivoluzione industriale, e soprattutto la grande accelerazione del xx secolo e l’intensificazione della globalizzazione capitalistica ed estrattiva nel secondo dopoguerra, e il conseguente cambiamento climatico, l’Antropocene costituisce un terreno di intersezione fra la crisi economico-sociale globale e la crisi climatica. In questo campo si collocano le riflessioni dell’ultimo decennio di Dipesh Chakrabarty, già autore del fondamentale Provincializzare l’Europa, con una serie di interventi finora inediti in Italia. La crisi determinata dall’azione dell’essere umano e dello sfruttamento capitalistico dell’ambiente pone, secondo Chakrabarty, questioni di giustizia climatica per via della natura disomogenea e diseguale del globo che il capitalismo e gli imperi europei hanno creato assieme. Al tempo stesso, la crisi climatica, e la crisi pandemica ad essa collegata, pone un altro ordine di questioni che concernono il rapporto fra l’umanità come specie e il pianeta Terra: la costruzione di un mondo, e la critica dei processi che l’hanno attuata, si intreccia con l’esistenza della vita in senso biologico e fisio-chimico. La critica ai processi che hanno prodotto un’umanità differenziata e con disuguaglianze di classe, e la consapevolezza della crisi ambientale, mettono in questione la concezione antropocentrica del mondo, e alludono alla necessità di decentrare l’umano.

Dipesh Chakrabarty è uno storico indiano, professore presso l’Università di Chicago. Si è imposto come una delle figure di maggior rilievo della Postcolonial Theory col suo Provincializzare l’Europa (Meltemi, 2000). A partire da The Climate of History (2009) partecipa al dibattito mondiale sul cambiamento climatico.

un assaggio

Dipesh Chakrabarty
La sfida del cambiamento climatico
Globalizzazione e Antropocene
Prefazione e cura di Girolamo De Michele
Traduzione Carlotta De Michele

Il concetto di Antropocene, nato all’interno delle scienze naturali, designa l’epoca nella quale l’essere umano come specie è in condizione di incidere, con le sue pratiche, sull’ecosistema globale. Dopo la rivoluzione industriale, e soprattutto la grande accelerazione del xx secolo e l’intensificazione della globalizzazione capitalistica ed estrattiva nel secondo dopoguerra, e il conseguente cambiamento climatico, l’Antropocene costituisce un terreno di intersezione fra la crisi economico-sociale globale e la crisi climatica. In questo campo si collocano le riflessioni dell’ultimo decennio di Dipesh Chakrabarty, già autore del fondamentale Provincializzare l’Europa, con una serie di interventi finora inediti in Italia. La crisi determinata dall’azione dell’essere umano e dello sfruttamento capitalistico dell’ambiente pone, secondo Chakrabarty, questioni di giustizia climatica per via della natura disomogenea e diseguale del globo che il capitalismo e gli imperi europei hanno creato assieme. Al tempo stesso, la crisi climatica, e la crisi pandemica ad essa collegata, pone un altro ordine di questioni che concernono il rapporto fra l’umanità come specie e il pianeta Terra: la costruzione di un mondo, e la critica dei processi che l’hanno attuata, si intreccia con l’esistenza della vita in senso biologico e fisio-chimico. La critica ai processi che hanno prodotto un’umanità differenziata e con disuguaglianze di classe, e la consapevolezza della crisi ambientale, mettono in questione la concezione antropocentrica del mondo, e alludono alla necessità di decentrare l’umano.

Dipesh Chakrabarty è uno storico indiano, professore presso l’Università di Chicago. Si è imposto come una delle figure di maggior rilievo della Postcolonial Theory col suo Provincializzare l’Europa (Meltemi, 2000). A partire da The Climate of History (2009) partecipa al dibattito mondiale sul cambiamento climatico.

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