pp. 111
Anno 2023 (maggio)
ISBN 9788869482601
10,00 €
Claudia Pozzana, Alessandro Russo
La Quarta guerra mondiale. E noi?
Assistiamo ai prodromi di una guerra globalizzata, di cui cominciamo appena a valutare la peculiare novità in termini di distruttività e di estensione, destinata a perdurare e aggravarsi per molti anni, persino decenni. Per ritrovare il filo di un orientamento, per pensare politicamente come uscire da questa guerra, occorre ampliare l’orizzonte a nuovi riferimenti intellettuali, e riconsiderare le precedenti idee sulla guerra e sui suoi inestricabili rapporti con la politica.
Gli sviluppi globali della guerra in corso sono imprevedibili nei dettagli, ma si vede chiaramente la loro tendenza fondamentale. Si è aperta un’epoca nella quale la guerra si va imponendo come l’effettivo governo del mondo.
Il mondo va reinventato politicamente, impresa di lunga durata che coinvolgerà più generazioni, e che dovrà difendersi dalla crescente minaccia di una distruttività illimitata.
Il volume raccoglie cinque testi, due sul carattere locale/globale della guerra iniziata con l’invasione russa dell’Ucraina, letta nella prospettiva delle guerre mondiali del Novecento, e tre testi su alcuni antecedenti: l’invasione americana dell’Iraq, la crisi dei partiti in Europa e il movimento di Hong Kong.
Claudia Pozzana ha insegnato Lingua e letteratura cinese presso l’università di Bologna. Ha studiato e insegnato in università cinesi. È stata Visiting Professor e Scholar in Residence presso la University of Washington e Visiting Scholar in altre università americane. Tra i suoi lavori, La poesia pensante. Inchieste sulla poesia cinese contemporanea (Quodlibet, 2010-2020).
Alessandro Russo ha insegnato sociologia presso l’università di Bologna. Ha studiato e fatto ricerca in Cina e negli Stati Uniti. È stato Visiting Professor all'università Tsinghua, Pechino, e alla University of Washington, Seattle. Tra i suoi lavori recenti, Cultural Revolution and Revolutionary Culture (Duke University Press, 2020).
Claudia Pozzana, Alessandro Russo
La Quarta guerra mondiale. E noi?
Assistiamo ai prodromi di una guerra globalizzata, di cui cominciamo appena a valutare la peculiare novità in termini di distruttività e di estensione, destinata a perdurare e aggravarsi per molti anni, persino decenni. Per ritrovare il filo di un orientamento, per pensare politicamente come uscire da questa guerra, occorre ampliare l’orizzonte a nuovi riferimenti intellettuali, e riconsiderare le precedenti idee sulla guerra e sui suoi inestricabili rapporti con la politica.
Gli sviluppi globali della guerra in corso sono imprevedibili nei dettagli, ma si vede chiaramente la loro tendenza fondamentale. Si è aperta un’epoca nella quale la guerra si va imponendo come l’effettivo governo del mondo.
Il mondo va reinventato politicamente, impresa di lunga durata che coinvolgerà più generazioni, e che dovrà difendersi dalla crescente minaccia di una distruttività illimitata.
Il volume raccoglie cinque testi, due sul carattere locale/globale della guerra iniziata con l’invasione russa dell’Ucraina, letta nella prospettiva delle guerre mondiali del Novecento, e tre testi su alcuni antecedenti: l’invasione americana dell’Iraq, la crisi dei partiti in Europa e il movimento di Hong Kong.
Claudia Pozzana ha insegnato Lingua e letteratura cinese presso l’università di Bologna. Ha studiato e insegnato in università cinesi. È stata Visiting Professor e Scholar in Residence presso la University of Washington e Visiting Scholar in altre università americane. Tra i suoi lavori, La poesia pensante. Inchieste sulla poesia cinese contemporanea (Quodlibet, 2010-2020).
Alessandro Russo ha insegnato sociologia presso l’università di Bologna. Ha studiato e fatto ricerca in Cina e negli Stati Uniti. È stato Visiting Professor all'università Tsinghua, Pechino, e alla University of Washington, Seattle. Tra i suoi lavori recenti, Cultural Revolution and Revolutionary Culture (Duke University Press, 2020).