Raffaella Malandrino
Orizzonti di transito
L’opera di Jhumpa Lahiri tra l’Italia e gli Stati Uniti
Questo libro intende fornire un aggiornamento critico sull’opera di Jhumpa Lahiri, autrice statunitense di origine indiana e una delle maggiori voci letterarie americane contemporanee, la cui recente traiettoria creativa si arricchisce dell’esperienza di apprendimento della lingua italiana e dal contatto con la realtà vissuta dell’Italia, nonché da un crescente impegno intellettuale teso a rivitalizzare il repertorio culturale statunitense attraverso le dinamiche della traduzione. Snodandosi da un percorso di apprendistato volto a mobilitare una più libera e svincolata dimensione creativa rispetto a quella indiana-americana della narrativa precedente, le opere italofone si consustanziano nell’esercizio della scrittura e dei trapassi linguistici, dando vita a un soggetto autobiografico o pseudoautobiografico femminile il cui estraniamento e sradicamento, sia a livello intra-narrativo che meta-testuale, getta luci e ombre sullo scenario culturale e letterario globale.
Attraverso ‘analisi della struttura e del ritmo compositivo dei racconti e dei romanzi diasporici e della produzione narrativa italiana di Jhumpa Lahiri – ricchissima di riverberi letterari colti sia dalla formazione statunitense che dalla tradizione filosofica indiana – si offre una lettura sottile e articolata, tesa a relazionarsi quanto più responsabilmente alla dimensione estetico-politica delle sue opere: alle coordinate spaziali e culturali della diaspora indiana-americana e alle questioni identitarie della seconda generazione; al modo in cui queste sono declinate in termini di gender e sessualità; agli orizzonti della traduzione e del dialogo transculturale che sottoscrivono la migrazione dei suoi testi.
Raffaella Malandrino è ricercatrice di Lingua e letterature anglo-americane presso l'Università di Catania (SDS Ragusa), dove insegna Letteratura contemporanea e Letteratura multietnica degli Stati Uniti. È autrice di Engendering Transatlantic Literary Configurations. South Asian Women’ s Texts in the Nation and in Diaspora (La Scuola di Pitagora, 2017), e di saggi su Louisa May Alcott, Edgar A. Poe, Amitav Ghosh, Allen Ginsberg, e Bharati Mukherjee.
Raffaella Malandrino
Orizzonti di transito
L’opera di Jhumpa Lahiri tra l’Italia e gli Stati Uniti
Questo libro intende fornire un aggiornamento critico sull’opera di Jhumpa Lahiri, autrice statunitense di origine indiana e una delle maggiori voci letterarie americane contemporanee, la cui recente traiettoria creativa si arricchisce dell’esperienza di apprendimento della lingua italiana e dal contatto con la realtà vissuta dell’Italia, nonché da un crescente impegno intellettuale teso a rivitalizzare il repertorio culturale statunitense attraverso le dinamiche della traduzione. Snodandosi da un percorso di apprendistato volto a mobilitare una più libera e svincolata dimensione creativa rispetto a quella indiana-americana della narrativa precedente, le opere italofone si consustanziano nell’esercizio della scrittura e dei trapassi linguistici, dando vita a un soggetto autobiografico o pseudoautobiografico femminile il cui estraniamento e sradicamento, sia a livello intra-narrativo che meta-testuale, getta luci e ombre sullo scenario culturale e letterario globale.
Attraverso ‘analisi della struttura e del ritmo compositivo dei racconti e dei romanzi diasporici e della produzione narrativa italiana di Jhumpa Lahiri – ricchissima di riverberi letterari colti sia dalla formazione statunitense che dalla tradizione filosofica indiana – si offre una lettura sottile e articolata, tesa a relazionarsi quanto più responsabilmente alla dimensione estetico-politica delle sue opere: alle coordinate spaziali e culturali della diaspora indiana-americana e alle questioni identitarie della seconda generazione; al modo in cui queste sono declinate in termini di gender e sessualità; agli orizzonti della traduzione e del dialogo transculturale che sottoscrivono la migrazione dei suoi testi.
Raffaella Malandrino è ricercatrice di Lingua e letterature anglo-americane presso l'Università di Catania (SDS Ragusa), dove insegna Letteratura contemporanea e Letteratura multietnica degli Stati Uniti. È autrice di Engendering Transatlantic Literary Configurations. South Asian Women’ s Texts in the Nation and in Diaspora (La Scuola di Pitagora, 2017), e di saggi su Louisa May Alcott, Edgar A. Poe, Amitav Ghosh, Allen Ginsberg, e Bharati Mukherjee.