Mario Pomini
Il prisma della flat tax
Dal liberismo illuminato al populismo economico
La proposta di una tassa sul reddito con una sola aliquota (flat tax) ha trovato recentemente ferventi sostenitori in Italia. Secondo alcuni, il passaggio a questo nuovo strumento tributario, peraltro mai applicato nei paesi ricchi – nemmeno negli Usa, nonostante la sua forte tradizione culturale liberista –, sarebbe in grado di rendere il nostro sistema fiscale più semplice ed equo, e inoltre contribuirebbe a sradicare alcuni vizi antichi, primo tra tutti una evasione fiscale che in Europa probabilmente non ha eguali. Altri invece, e finora sono i più, non condividono questo ottimismo e anzi la criticano come uno dei tanti miti economici che nascondono ben altre intenzioni, e possono avere degli effetti molto negativi sull’economia e sulla società. Di fronte a valutazioni così radicalmente differenti, l’opinione pubblica non può che risultare frastornata, anche perché il terreno delle riforme fiscali, come la storia ci insegna, è insidioso e pieno di tranelli. Rimane la domanda fondamentale: quali sono i rischi e le opportunità per l’individuo e per la società nell’abbandonare l’imposta progressiva sul reddito nata nel secolo scorso, per passare a un sistema completamente differente?
Evitando il linguaggio specialistico, il volume, che esamina puntigliosamente l’evoluzione del sistema fiscale italiano alla luce dell’emergere della prosposta della flat tax e del suo impatto sul sistema politico attuale, intende fornire gli strumenti per una piena comprensione del tema e demistificare i molti elementi che lo circondano.
Mario Pomini è professore associato di economia politica e con l’abilitazione di professore ordinario in Storia Economica presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova. I suoi interessi sono rivolti principalmente alla storia delle idee economiche e ai rapporti tra il pensiero economico e le scelte istituzionali. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste sia nazionali che internazionali di storia del pensiero economico e alcune monografie di carattere scientifico.
Mario Pomini
Il prisma della flat tax
Dal liberismo illuminato al populismo economico
La proposta di una tassa sul reddito con una sola aliquota (flat tax) ha trovato recentemente ferventi sostenitori in Italia. Secondo alcuni, il passaggio a questo nuovo strumento tributario, peraltro mai applicato nei paesi ricchi – nemmeno negli Usa, nonostante la sua forte tradizione culturale liberista –, sarebbe in grado di rendere il nostro sistema fiscale più semplice ed equo, e inoltre contribuirebbe a sradicare alcuni vizi antichi, primo tra tutti una evasione fiscale che in Europa probabilmente non ha eguali. Altri invece, e finora sono i più, non condividono questo ottimismo e anzi la criticano come uno dei tanti miti economici che nascondono ben altre intenzioni, e possono avere degli effetti molto negativi sull’economia e sulla società. Di fronte a valutazioni così radicalmente differenti, l’opinione pubblica non può che risultare frastornata, anche perché il terreno delle riforme fiscali, come la storia ci insegna, è insidioso e pieno di tranelli. Rimane la domanda fondamentale: quali sono i rischi e le opportunità per l’individuo e per la società nell’abbandonare l’imposta progressiva sul reddito nata nel secolo scorso, per passare a un sistema completamente differente?
Evitando il linguaggio specialistico, il volume, che esamina puntigliosamente l’evoluzione del sistema fiscale italiano alla luce dell’emergere della prosposta della flat tax e del suo impatto sul sistema politico attuale, intende fornire gli strumenti per una piena comprensione del tema e demistificare i molti elementi che lo circondano.
Mario Pomini è professore associato di economia politica e con l’abilitazione di professore ordinario in Storia Economica presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova. I suoi interessi sono rivolti principalmente alla storia delle idee economiche e ai rapporti tra il pensiero economico e le scelte istituzionali. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste sia nazionali che internazionali di storia del pensiero economico e alcune monografie di carattere scientifico.