pp. 274
Anno 2024 (aprile)
ISBN 9788869482861
23,00 €
C’era una volta (uno scrittore) a Hollywood
La scrittura di/e Quentin Tarantino
Introduzione e cura di Enrico Botta e Sara Corrizzato
Spaziando dagli American studies alla filologia e alla linguistica, il volume si propone di esplorare l’opera di Quentin Tarantino attraverso una serie di saggi che si concentrano sugli aspetti più specificamente legati alla sua scrittura. L’idea di fondo è che le interazioni tra sceneggiature e film, i numerosi riferimenti intertestuali, le manipolazioni di topoi e stilemi derivanti da generi artistici differenti contribuiscono a creare un ipertesto in cui la narrazione cinematografica si arricchisce e completa attraverso quella letteraria; inoltre, il processo di costruzione di senso si complica quando entrano in azione ulteriori componenti, come, per esempio, la traduzione in altre lingue e la scrittura dei sottotitoli.
Il volume cerca così di dimostrare come le molteplici declinazioni della scrittura definiscono un’opera che non può essere considerata come un end-product volto a intrattenere il pubblico, ma come un palinsesto testuale e audiovisivo che richiede interpretazioni molteplici e interrelate.
Contributi di Serena Fusco, Serena Demichelis, Beatrice Melodia Festa, Antonio Di Vilio, Valentina Romanzi, Nicola Paladin, Enrico Botta, Silvia Bruti, Elena Di Giovanni, Ilaria Parini, Sara Corrizzato, Maria Freddi, Francesca Bianchi, Dora Renna
Enrico Botta si occupa di letteratura statunitense del xvii e del xix secolo e ha collaborato con le Università dell’Aquila e di Verona. Attualmente sta lavorando sul rapporto tra letteratura e impero durante l’età della Ricostruzione. Tra le sue pubblicazioni: Fate in His Eye and Empire on His Arm. La nascita e lo sviluppo della letteratura epica statunitense (La scuola di Pitagora, 2017) e “Desiderai un nuovo mondo”. La letteratura dell’impero americano sulla Ricostruzione (ombre corte, 2020).
Sara Corrizzato è ricercatrice presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Verona, dove insegna Lingua Inglese nei corsi triennali e magistrali. Le sue principali aree di ricerca includono il linguaggio audiovisivo, la traduzione audiovisiva, la Corpus Linguistics e l’ESP (English for Specific Purposes). Ha pubblicato la monografia Spike Lee’s Bamboozled: A Contrastive Analysis of Compliments and Insults from English into Italian (2015). Dal 2010 fa parte della redazione di “Iperstoria”.
C’era una volta (uno scrittore) a Hollywood
La scrittura di/e Quentin Tarantino
Introduzione e cura di Enrico Botta e Sara Corrizzato
Spaziando dagli American studies alla filologia e alla linguistica, il volume si propone di esplorare l’opera di Quentin Tarantino attraverso una serie di saggi che si concentrano sugli aspetti più specificamente legati alla sua scrittura. L’idea di fondo è che le interazioni tra sceneggiature e film, i numerosi riferimenti intertestuali, le manipolazioni di topoi e stilemi derivanti da generi artistici differenti contribuiscono a creare un ipertesto in cui la narrazione cinematografica si arricchisce e completa attraverso quella letteraria; inoltre, il processo di costruzione di senso si complica quando entrano in azione ulteriori componenti, come, per esempio, la traduzione in altre lingue e la scrittura dei sottotitoli.
Il volume cerca così di dimostrare come le molteplici declinazioni della scrittura definiscono un’opera che non può essere considerata come un end-product volto a intrattenere il pubblico, ma come un palinsesto testuale e audiovisivo che richiede interpretazioni molteplici e interrelate.
Contributi di Serena Fusco, Serena Demichelis, Beatrice Melodia Festa, Antonio Di Vilio, Valentina Romanzi, Nicola Paladin, Enrico Botta, Silvia Bruti, Elena Di Giovanni, Ilaria Parini, Sara Corrizzato, Maria Freddi, Francesca Bianchi, Dora Renna
Enrico Botta si occupa di letteratura statunitense del xvii e del xix secolo e ha collaborato con le Università dell’Aquila e di Verona. Attualmente sta lavorando sul rapporto tra letteratura e impero durante l’età della Ricostruzione. Tra le sue pubblicazioni: Fate in His Eye and Empire on His Arm. La nascita e lo sviluppo della letteratura epica statunitense (La scuola di Pitagora, 2017) e “Desiderai un nuovo mondo”. La letteratura dell’impero americano sulla Ricostruzione (ombre corte, 2020).
Sara Corrizzato è ricercatrice presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Verona, dove insegna Lingua Inglese nei corsi triennali e magistrali. Le sue principali aree di ricerca includono il linguaggio audiovisivo, la traduzione audiovisiva, la Corpus Linguistics e l’ESP (English for Specific Purposes). Ha pubblicato la monografia Spike Lee’s Bamboozled: A Contrastive Analysis of Compliments and Insults from English into Italian (2015). Dal 2010 fa parte della redazione di “Iperstoria”.